Dororo (2019) | Recensione
Ebbene eccomi qui con il mio primo post! Scrissi questa recensione riguardante il remake del 2019 di Dororo circa due settimane fa (la trovate infatti postata su Animeclick). Proprio poichè recente ho deciso di ripostarla qui come primo articolo.
Dororo (どろろ) è una serie andata di onda tra la primavera e l’inverno 2019 che funge da remake e rivisitazione della vecchia serie del 1969, tratta dal manga scritto e disegnato da Tezuka Osamu.
L’opera è stata prodotta dallo Studio MAPPA con il contributo alle animazioni della Tezuka Production, e racconta la storia di Hyakkimaru: un ragazzo che, a causa di un patto demoniaco effettuato dal padre per ottenere la prosperità della propria terra, fu privato alla nascita di varie parti anatomiche e organi.
Hyakkimaru vive combattendo contro i demoni per riprendersi il proprio corpo, ad un certo punto del suo percorso si unirà Dororo, un bambino che vive di piccoli furti e di espedienti, che lo accompagnerà nel suo viaggio.
La serie si presenta con una narrazione abbastanza solida e con una buona scrittura: i personaggi (che non sono molti) risultano ben caratterizzati e sono sicuramente uno dei punti a favore di questo anime. La storia è interessante e si sviluppa con episodi autoconclusivi, con uno sviluppo orizzontale che è sempre presente ma non in tutti i momenti con la stesse solidità. Alcuni episodi forse risultano un po’ superflui e si poteva pensare di asciugare un po’ gli eventi per mantenere un ritmo più coinvolgente, personalmente l’ho seguito con molta lentezza perché la serie non invoglia lo spettatore a vedersi l’episodio successivo (tolti alcuni casi, come quelli finali).
A livello di
regia e animazioni invece la serie purtroppo pecca su vari aspetti: la prima
risulta abbastanza standard e senza lodi, non si presta infatti in
sperimentazioni e non risulta quasi mai memorabile.
L’animazione purtroppo è uno dei più grandi rimpianti della serie: risulta infatti abbastanza nella media per tutta la sua durata, per poi peggiorare in alcuni momenti, fino ad un particolare episodio (a circa metà serie) dove questa crolla a picco, risultando davvero brutta. Personalmente non mi capacito di come sia potuto uscire un episodio del genere (questo fa pensare a gravi problematiche produttive).
Passando invece alla colonna sonora, abbiamo una prima opening che a livello di testo stona un po’, mentre la seconda è indubbiamente più godibile. Le ending sono entrambe carine e così come risulta azzeccata la colonna sonora.
Voto: 7,5/10
In conclusione, Dororo è un buon prodotto a livello di scrittura e storia, con dei bei personaggi, ma che sconta una cura nel comparto visivo mediocre e poco memorabile. Un gran peccato, perché se la serie fosse stata animata e diretta meglio, avremmo avuto tra le mani un vero gioiello: un’occasione mancata.
Fonti immagini: lostinanime.com, ilovevg.it, nobleorderbrewing.com
Piccola nota: nel tempo vorrei ripubblicare qui alcune recensioni che scrissi altrove e penso possa aver senso recuperare, per questo motivo, troverete queste sotto all'etichetta "Archivio Recensioni".
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